Cemento e Controversie: Un’Analisi Critica del Brutalismo in Architettura

Cemento e Controversie: Un’Analisi Critica del Brutalismo in Architettura

Il brutalismo è uno stile architettonico che ha suscitato un ampio dibattito sin dalla sua comparsa negli anni ’50 e ’60. Il termine “brutalismo” deriva dal francese “béton brut,” che significa “cemento grezzo.” Questo stile è caratterizzato dall’uso del cemento armato a vista. Gli edifici tendono a esporre la loro struttura e funzione in modo diretto, spesso creando una sensazione di solidità e forza.

Struttura portante a vista

Gli architetti brutalisti cercavano di dichiarare in modo evidente la struttura portante degli edifici, eliminando fronzoli e ornamenti. Ciò ha portato a una semplicità formale che rifletteva la funzione dell’edificio e il materiale utilizzato. Questo approccio ha radici nella modernità e nella ricerca di un’espressione progettuale autentica. Gli edifici spesso presentano forme geometriche audaci, spigolose e massicce. Le superfici in cemento a vista possono creare un impatto visivo forte e immediato. Tuttavia, questa estetica è stata oggetto di critica da parte di coloro che la considerano poco accogliente o oppressiva. L’aspetto grezzo e scabro può influenzare la percezione degli spazi interni ed esterni, a volte creando un’atmosfera fredda e poco invitante.

Una sfida significativa che gli edifici in cemento armato affrontano è quella della manutenzione e della durabilità nel tempo. Nonostante l’idea di costruire edifici “per sempre,” molti edifici brutalisti hanno mostrato segni di deterioramento precoce, problemi di tenuta e infiltrazioni d’acqua. Questo ha portato a dibattiti sulla fattibilità di restaurare o demolire tali edifici.

Architettura e ambiente

Royal National Theatre
Foto Aurelien Guichard from London, United Kingdom – National TheatreUploaded by BaldBoris, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=15257852

La relazione tra il brutalismo e l’ambiente circostante è un altro punto di discussione. Molti edifici sono stati criticati per la loro mancanza di considerazione per l’architettura preesistente e l’ambiente urbano. L’aspetto massiccio e spesso poco armonioso di alcuni edifici può alterare l’equilibrio estetico di un quartiere e causare controversie riguardo alla loro collocazione.

Tuttavia, il brutalismo ha anche i suoi sostenitori. Molti apprezzano il coraggio dei progetti, che si allontanano dagli ornamenti superficiali per concentrarsi sulla funzione e sulla struttura. Inoltre, gli edifici hanno una qualità monumentale che può influenzare la percezione dello spazio pubblico e creare un impatto duraturo.

L’influenza di Le Corbusier

Convento di Santa Maria della Tourette Le Corbusier
Di FOTO:FORTEPAN / Varga, Pierre, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=50570463

L’influenza di Le Corbusier, è stata notevole nel contesto del brutalismo e dell’architettura moderna in generale. Le Corbusier ha avuto un impatto significativo su molti architetti, specialmente per quanto riguarda l’approccio funzionalista e la sperimentazione con nuovi materiali. Ecco come l’influenza di Le Corbusier si è manifestata nel contesto del brutalismo:

  1. Fornitore di Concetti Chiave: Le Corbusier ha introdotto concetti chiave che sono diventati fondamentali per il brutalismo, come l’idea di “Unite d’Habitation” (Unità d’abitazione). Questa idea ha contribuito all’approccio funzionalista degli edifici, dove la forma segue la funzione e la struttura è esposta in modo evidente.
  2. Uso del Cemento: Le Corbusier è noto per il suo utilizzo innovativo del cemento armato. Questa tecnica è stata ampiamente adottata nel brutalismo, dove gli architetti spesso espongono la struttura portante degli edifici attraverso l’uso di cemento a vista.
  3. Design Razionalista: Le Corbusier è stato un sostenitore del razionalismo architettonico, che cerca di creare edifici basati su principi logici e funzionali. Questo approccio ha avuto un impatto significativo sulle estetiche semplificate e geometriche degli edifici.
  4. Unione di Arte e Architettura: Le Corbusier ha promosso l’idea di unione tra arte e architettura. Questo concetto si riflette nelle scelte di design di molti edifici brutalisti, che spesso presentano elementi artistici e scultorei nella loro architettura.
  5. Uso di Pilotis e Terrazze: I “pilotis” (pilastri che sollevano un edificio dal suolo) e le terrazze, elementi comuni nell’opera di Le Corbusier, sono stati spesso incorporati nelle progettazioni brutaliste, contribuendo a una connessione più diretta tra l’edificio e l’ambiente circostante.
  6. Complessità Spaziale: Le Corbusier ha spesso creato spazi interni complessi e dinamici. Questo approccio si riflette in alcuni edifici brutalisti che presentano layout intricati e forme geometriche complesse.

Esempi famosi di architettura brutalista in tutto il mondo. :

Centre Pompidou, Parigi, Francia: Progettato da Renzo Piano e Richard Rogers, questo edificio è un’icona dell’architettura brutalista. Caratterizzato dalla sua struttura esposta all’esterno, con tubi colorati e scale esterne, il Centre Pompidou ospita il Museo Nazionale d’Arte Moderna e un centro culturale.

By Taxiarchos228, CC BY-SA 3.0,

Barbican Centre, Londra, Regno Unito: Questo complesso culturale include teatri, gallerie d’arte, spazi per concerti e residenze. Progettato da Chamberlin, Powell e Bon, il Barbican è noto per le sue facciate in cemento grezzo e il suo design urbanistico che integra spazi pubblici, residenze e strutture culturali.

Immagine dell’archivio multimediale centrale 
di Wikimedia Commons , sotto una 
licenza libera

Habitat 67, Montréal, Canada: Progettato dall’architetto Moshe Safdie per l’Esposizione Universale del 1967, Habitat 67 è un complesso residenziale unico composto da cubi sovrapposti e intrecciati. Ogni unità abitativa è una sorta di “blocco” di cemento che contribuisce alla forma complessiva dell’edificio.

Ethan Nunn da Wikipedia

Trellick Tower, Londra, Regno Unito: Progettata da Ernő Goldfinger, questa torre residenziale è un esempio emblematico di architettura brutalista. La sua facciata esposta e le geometrie audaci la rendono un punto di riferimento nell’architettura londinese.

Photo by Mr. Kjetil Ree da wikipedia

Boston City Hall, Boston, USA: Progettato da Kallmann McKinnell & Knowles, il municipio di Boston è noto per la sua estetica distintiva. Con ampie superfici in cemento e forme geometriche complesse, l’edificio è stato sia elogiato per la sua audacia che criticato per l’aspetto poco accogliente.

By Rossi101 at English Wikipedia, CC BY-SA 3.0

Jatiya Sangsad Bhaban, Dacca, Bangladesh: Progettato dall’architetto Louis Kahn, questo edificio è la sede del Parlamento del Bangladesh. Caratterizzato da forme geometriche e strutture in cemento, l’edificio è un esempio di come il brutalismo possa essere adattato alla cultura locale.

By Ben Lunsford – Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=4125098

Geisel Library, San Diego, USA: Progettata da William Pereira, questa biblioteca universitaria è famosa per il suo aspetto futuristico e spigoloso. La struttura esposta e le ampie finestre definiscono l’aspetto caratteristico dell’edificio.

In Italia, il brutalismo ha lasciato un’impronta significativa nell’architettura, specialmente negli anni ’60 e ’70. Ecco alcuni esempi:

Di Paolo Monti – Disponibile nella biblioteca digitale BEIC e caricato in collaborazione con Fondazione BEIC. L’immagine proviene dal Fondo Paolo Monti, di proprietà BEIC e collocato presso il Civico Archivio Fotografico di Milano., CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=48054545

Palazzo del Lavoro, Torino: Progettato da Pier Luigi Nervi per l’Esposizione Universale del 1961, questo edificio è una pietra miliare del brutalismo italiano. La sua struttura in calcestruzzo armato è esposta, e le sue curve audaci lo rendono un esempio di innovazione strutturale e design avveniristico.

dal web

Palazzo dello Sport, Roma: Progettato da Pier Luigi Nervi per le Olimpiadi del 1960, questo edificio è un esempio di brutalismo sportivo. La sua struttura in cemento a vista è impressionante e rappresenta una combinazione di innovazione e funzionalità.

dal web

L’estensione del Cimitero di Jesi è un progetto dell’architetto italiano Leonardo Ricci, che è stato realizzato tra il 1984 e il 1994. L’estensione del cimitero è notevole per la sua architettura, che può riflettere alcuni degli elementi del brutalismo.

dal web

Chiesa del Gesù Redentore, Torino è un esempio di architettura razionalista in Italia. E’ stata progettata dagli architetti Nicola e Leonardo Mosso (padre e figlio) con Livio Norzi negli anni ’50.

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