Osservare le immagini
Noi conosciamo il mondo che ci circonda grazie ai messaggi che esso ci trasmette e che i nostri sensi percepiscono. Gli stimoli sensoriali ci permettono di percepire il rapporto tra noi e l’ambiente circostante (spazio, volume, forme, colori, ecc…)
Tutte le immagini trasmettono un messaggio. La capacità di osservare è essenziale per saper leggere e descrivere e comprendere i diversi tipi di immagine con cui entri in contatto giornalmente.
Gli stimoli luminosi vengono catturati dall’occhio e inviati al cervello che attraverso
un procedimento complesso ma breve deve interpretarli, individuando cosi forme, colori, distanze, ecc.. Alla base di questo complesso meccanismo di «cattura» delle immagini vi sono alcune caratteristiche, comuni a molti esseri umani, che condizionano la capacità di vedere ed osservare. Ad esempio quando analizziamo un immagine, alcuni elementi ci colpiscono maggiormente rispetto ad altri che vengono percepiti in un secondo tempo: è la tendenza del cervello a distinguere la figura dallo sfondo.
Le funzioni comunicative
Ogni immagine trasmette un proprio messaggio, cioè ha una particolare funzione comunicativa che occorre saper distinguere per interpretare in modo coretto l’elemento visivo.
Funzione espressiva o emotiva
Questa funzione è presente in generale in tutte le opere d’arte (pittura, scultura, architettura, fotografia, cinema), mira a coinvolgere lo spettatore e a suscitare emozioni come la gioia, il dolore, lo stupore…..
Funzione Poetica e Estetica
Riguarda le immagini che vogliono richiamare aspetti formali come le linee, i colori. Le creazioni di moda o le arti decorative in genere si servono di messaggi visivi che richiamano questa funzione.
Funzione Esortativa o Persuasiva
Questa funzione ha lo scopo di modificare i comportamenti dei destinatari, come ad esempio i cartelli di divieto per gli automobilisti.. Oltre alle immagini pubblicitarie, si riferiscono a questa funzione anche le illustrazioni o le fotografie che intendono sensibilizzare il pubblico su problematiche sociali.
Funzione Informativa
Leggere le immagini
Per comprendere il significato dei numerosi messaggi visivi presenti nell’ambiente che
ci circonda è indispensabile saperli leggere, occorre conoscere il linguaggio impiegato
per la loro produzione. Ogni linguaggio possiede un codice, ad esempio il linguaggio
verbale utilizza la parola, mentre il linguaggio visivo è composto da codici visivi con cui
si creano le immagini ( punto, linea, superficie, luce, volume, spazio). Un metodo di
lettura può essere il seguente:
Come si legge un’opera d’arte?
Analisi dell’aspetto materiale.
Quale materiale è stato utilizzato per il supporto? È una tela? È una tavola? Il supporto è mobile o è realizzato su una parete? Quali sono le dimensioni e il formato del quadro? Ha una cornice?
Quale tecnica è stata utilizzata? È un dipinto a olio? È un’affresco?
Qual è il suo stato di conservazione? Il dipinto è integro o è danneggiato?
Caratteristiche tipologiche ( Iconografia)
Che cosa è raffigurato? È un ritratto? È una natura morta? È un paesaggio? È una
veduta? ….
Che cosa è rappresentato nella scena? (Individuazione della fonte letteraria se esiste)
Il quadro raffigura personaggi con l’aureola? Se si probabilmente la fonte storica sono i testi biblici.
Vedi divinità, antichi eroi, putti, veneri? Se si probabilmente la fonte letteraria sono i
miti o le favole.
Come è strutturata al scena?. (Stile e trutture formali)
Come è composto il dipinto? Come sono raffigurati i personaggi? Quali gesti fanno i personaggi? Quali espressioni hanno i loro volti?
Quali colori ha usato l’artista? Quali sono i valori chiaroscurali?
Studio sull’artista.
L’opera è firmata? La firma è leggibile? Conosciamo l’artista e il periodo storico in cui è vissuto?